CINQUE MULINI: ALL’UNIVERSITA’ DEL CROSS VITTORIE DI GIUSEPPE TIRINZONI, ROBERTO PEDRONCELLI, CINZIA CUCCHI

GARA INTERNAZIONALE MASCHILE

Fuochi d’artificio fin da subito, grazie all’azione quasi sfrontata dello svedese Millan De La Oliva che porta via un gruppetto da cinque atleti, in cui Crippa sembra essere però in controllo. Il giovane svedese ben presto perde terreno e Yeman si ritrova a battagliare con i due keniani Gideon Kipkertich Rono e Benson Moshon Lingokal e il tunisino Mohamed Amin Jhinaoui. Nel frattempo è proprio il fratello di Yeman, Nekagenet Crippa, a riportarsi su De La Oliva, andando a giocarsi la quinta piazza. A metà gara Crippa si ritrova da solo insieme a Rono e sembra poter provare l’azione decisiva: il duello è iniziato. A decidere la competizione è infine l’irresistibile allungo di Rono ai meno 2km dall’arrivo, che mette fine ai sogni di vittoria di Crippa. Il keniano trionfa in 29:00, davanti al trentino delle Fiamme Oro (29:06). Terza piazza in 29:45 per il tunisino Jhinaoui, che regola allo sprint l’altro keniano Lingokal. Alle loro spalle c’è il grande ritorno di Nekagenet Crippa, che giunge a soli due secondi dai suoi diretti avversari per il podio. Sesto in 30:08 è De La Oliva, che precede il burundese Jean De Dieu Butoyi (settimo, 30:17). Completano la top ten tre italiani: Abderrazzak Gasmi (Toscana Atletica Jolly, 30:19) è ottavo e regola i due lombardi Michele Fontana (CS Aereonautica Militare) e Luca Alfieri (Atl. Casone Noceto). Tra i big al via anche Diego Rossi (GS CSI Morbegno), unico valtellinese, buon 38° al traguardo.

GARA INTERNAZIONALE FEMMINILE

Gran livello anche nella gara al femminile, su un percorso di circa 6km. Pronti, via e le atlete africane provano subito a mettere in chiaro le cose imponendo un ritmo deciso fin dalle prime curve. Una battagliera Giovanna Selva (CS Carabinieri) prova a non restare a guardare e si mette all’inseguimento delle fuoriclasse degli altipiani. Ben presto rimangono in due, entrambe keniane: Beatrice Chebet detta il ritmo davanti alla rivelazione del momento Lucy Mawia, capolista del World Cross Ranking e tesserata per il team italiano GS Lammari. Il forcing di Chebet finisce per premiare la frontrunner, che già da prima di metà gara saluta la concorrenza e si invola in solitaria verso il traguardo di San Vittore Olona: la sua è una vittoria netta e schiacciante in 19:41, davanti a Mawia, staccata di 15 secondi. Terza è Franzine Nyomukunzi (Burundi, 20:24), che riesce a spuntarla per il podio dopo una battaglia serrata con Likina Amebaw (Etiopia, quarta in 20:33) e una combattiva Selva, alla fine quinta al traguardo (20:36). Seconda italiana al traguardo è l’altra piemontese Elisa Palmero (sesta, 21:03). Rispettivamente settima e ottava le lombarde Gloria Giudici (Atl. Valle Brembana) e Silvia Oggioni (Atl. Gavirate). Bene anche la junior del GS CSI Morbegno Elisa Rovedatti, sesta di categoria e unica valtellinese in gara.

GARA JUNIORES MASCHILE

Nella gara internazionale riservata alla categoria Juniores Maschile (U20), la vittoria è andata ad uno dei super favoriti della vigilia, vale a dire il classe 2005 Francesco Ropelato (US Quercia Trentingrana). Il trentino, diverse volte azzurro nelle categorie giovanili e  ha regolato agevolmente i propri avversari su un duro percorso da circa 6km completato in 19:16. Seconda piazza per Lorenzo Pellicciardi (Atl. Iriense Voghera, 19:29), mentre il bronzo se lo è preso Francesco Candiani (Atl. Cento Torri Pavia, 19:33). A completare la top five di giornata ci ha pensato la coppia tutta Euroatletica 2002 formata rispettivamente da Luca Andreis (quarto in 19:47) e Lorenzo Surico (quinto in 19:51). Da citare anche il 10° posto di Francesco Bongio (GS CSI Morbegno), il 13° di Oliviero Curti (GP Valchiavenna) e il 15° del regoledese Gabriele Sutti, da quest’anno accasato all’Atletica Lecco.

Matteo Porro/www.fidal-lombardia.it

GARE MASTER

In chiave valtellinese l’uggiosa giornata nel tempio della corsa campestre parte con la vittoria dell’inossidabile Roberto Pedroncelli (GP Santi) nei master 55, secondo assoluto al traguardo dopo gara tirata, sempre in testa a battagliare con Andrea Burlo (ASD Baudenasca); a fargli compagnia sul podio sale anche Riccardo Dusci (2002 Marathon Club) sul gradino più basso.  Da citare anche Luigi Morè (GP Santi\14° nei master 50), Sergio De Meo (GP Talamona\14° nei master 60), Graziano Riva (GP Talamona\32° nei master 60), Fabio Perlini (GP Talamona\63° nei master 55) e Ivo Mazzoni (GP Talamona\57° nei master 60).

Non da meno la gara master femminile dove una Cinzia Cucchi (Castelraider) decisamente in forma è quinta assoluta al traguardo e prima nelle master 40, seguita da Cinzia Zugnoni (GS CSI Morbegno) 2a nelle master 50. Sesta Elisabetta Bortolas (GP Santi) nelle master 40 e stesso piazzamento per Francesca Duca (GP Talamona) nelle master 50, 20° Cristina Speziale (GS CSI Morbegno) nelle master 45

Nella gara master 35-40-45 maschili, ben si difende il capitano del GP Santi Graziano Zugnoni (GP Santi), terzo assoluto al traguardo e 2° nei master 45. A seguire, 7° Davide Mazzina (GP Santi) e 9° Francesco Marchetti (GS CSI Morbegno) nei master 35, 26° Egidio Gusmeroli (GS CSI Morbegno) e 53° Alberto Barona (GP Santi) nei master 45.

GARE GIOVANILI

Negli esordienti 10 spicca il 2° posto di Leonardo Tarca (GS CSI Morbegno) che ha corso con grande determinazione. Nei ragazzi, il talentuoso Giuseppe Tirinzoni (GP Talamona) si riscatta dal 2° posto al Campaccio e nel rettilineo finale infila Ivan Davide Muraro (Atl. Villa Gordiani) conquistando così un meritato oro. A seguire i diavoli rossi Alessandro Barlascini (10°), Giacomo Ciapponi (13°), Tommaso Tarca (22°), Matteo Bongio (26°), Ben Bordoli (30°) ed Emanuele Nava (34°).

Nelle cadette buon 7° posto di Tabatha Spini (GP Talamona), mentre nei pari età maschili il compagno di squadra Francesco Spinetti è 9°, seguito al 14° posto da Mattia Manenti (GS CSI Morbegno) e al 39° dal compagno di squadra Lorenzo Buzzetti.

Nelle allieve 12° per Elisa Tarca (GP Santi) e 17° per la sorella Sofia. Negli allievi da citare il 46° posto di Yassine Jamal El Idrissi (GS CSI Morbegno).

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