Campionati Italiani Assoluti: Saverio Steffanoni da top 10 nei 5000 metri

Sabato 2 e domenica 3 agosto Caorle (Venezia) ha ospitato i Campionati Italiani Assoluti individuali e di staffette, tappa fondamentale nell’avvicinamento ai Mondiali di Tokyo.  Per il settore maschile è stata l’edizione numero 115, mentre per il settore femminile è stato invece il 96° tricolore nella storia dell’atletica del nostro Paese (prima volta nel 1923). Fabbri, Simonelli, Furlani, Iapichino e Battocletti hanno infiammato lo stadio Chiggiato, ma un piccolo spazio se lo sono ritagliato anche alcuni atleti della provincia di Sondrio.
Da top ten nei 5000 metri Saverio Steffanoni (CUS Insubria Varese Como) che chiude al 9° posto con il crono di 14’03″95 (primato stagionale a un soffio dal personal best), nella gara molto tattica vinta dal primatista italiano dei 1500 metri Pietro Arese (Fiamme Gialle).
Peccato per Milena Masolini (GP Valchiavenna) che avrebbe potuto ambire alla finale degli 800 metri visto il suo primato stagionale di 2’04″77, ma purtroppo a causa di un contatto in batteria non è riuscita a finire in spinta. In ogni caso, per lei che è ancora nella categoria promesse, essere in gara con le grandi – tra cui Marta Zenoni (Luiss SSD) che ha vinto il tricolore a distanza di 10 anni dal suo primo titolo italiano sul doppio giro di pista, è già un ottimo risultato.
Giornata no purtroppo anche per la valchiavennasca Alessandra Succetti (Atl. Libertas Unicusano Livorno) che si è ritirata nei 3000 siepi dopo una partenza troppo forte che non le ha lasciato le energie per concludere la gara. Anche per lei una preziosa esperienza che la aiuterà a crescere.
Infine, da citare la staffetta 4×400 dell’Atletica Andromeda a forte trazione valtellinese con al via Laura Mossinelli (cresciuta nella Polisportiva Albosaggia), Tabatha Spini (cresciuta nel GP Talamona) e Sabrina Fiorani (cresciuta nell’US Bormiese). Per loro 12° posto nel quartetto completato da Ilaria Vivian.

Foto di GRANA/FIDAL.